L’astrologia, disciplina tanto misteriosa quanto affascinate, basata su fondamenti non scientifici, ma sul semplice movimento degli astri, può sorprenderci continuamente.

Da sempre siamo stati abituati a considerare 12 segni zodiacali, in quanto dodici erano, anche, le costellazioni osservate dagli astrologi.

Ma se qualcuno iniziasse ad affermare che, invece, esistono ben 13 segni nello zodiaco? Tutte le nostre convinzioni inizierebbero a cadere.

Generalmente, tutti i siti specializzati in questa materia, come Oroscopissimi o il Barbanera, nel raccontare le previsioni dell’oroscopo e nel descrivere le caratteristiche dei segni zodiacali, non prendono mai in considerazione la possibilità che possa esistere una tredicesima costellazione e, di conseguenza, un tredicesimo segno zodiacale. Come mai?

A chi bisogna realmente credere? E perché è nata la convinzione dell’esistenza di un ulteriore segno zodiacale?

Vediamolo insieme!

Quanti sono davvero i segni zodiacali?

Praticamente da sempre, siamo abituati a riconoscerci attraverso i segni zodiacali, l’ascendente e la posizione della luna. Ognuno ha il suo, a seconda della data e dell’ora esatta della propria nascita.

Quante volte vi sarà capitato di sentirvi dire: “Di che segno sei?” e di rispondere: “Leone”, “Cancro”, “Pesci” o così via…

Ma se oggi, questa risposta non fosse più così certa a causa dell’esistenza di un tredicesimo segno zodiacale prima non considerato?

Allora, ci ritroveremo a dover ricalcolare tutto e chi oggi è convinto di essere del segno dei Gemelli, si ritroverà invece ad essere del segno del Cancro, come l’Ariete potrebbe invece essere un Toro.

Ma da dove nasce questa ipotesi?

Secondo la Nasa, agenzia governativa civile che si occupa della ricerca areospaziale negli Stati Uniti, il cielo ha mostrato dei cambiamenti nel corso degli anni, favorendo la formazione di una nuova tredicesima costellazione e, di conseguenza, lo slittamento dei segni zodiacali.

Questo significa, quindi, che se dobbiamo considerare questa scoperta, siamo tutti di un segno zodiacale diverso rispetto a quello che, dalla nascita, abbiamo sempre creduto di avere.

Ai 12 segni zodiacali, ne va aggiunto un tredicesimo: Ofiuco, nome derivante dal termine latino Ophiucus, “colui che domina il serpente”.

La sua costellazione è, infatti, rappresentata da un uomo con una lunga barba che tiene tra le mani un serpente.

Il periodo segnato dall’ingresso e l’uscita del sole in questo segno è l’arco di tempo che va dal 29 novembre al 17 Dicembre. Chi nasce in questi giorni, pertanto, dovrà riconoscersi nel segno zodiacale dell’Ofiuco e non del Sagittario.

Questo comporta una variazione anche per tutti gli altri segni, che dovranno slittare di un mese.

Cosa ha causato l’errore della numerazione dei segni zodiacali

Si sa, l’astrologia non è una scienza esatta, non ha un fondamento teorico e quindi gli errori sono inevitabili.

Fino ad ora, per determinare il segno zodiacale, si osservava la posizione delle stelle presenti alle spalle del Sole il giorno della propria nascita.

Questo sistema però non teneva conto di alcuni aspetti fondamentali, relativamente trascurabili: il movimento della terra intorno al sole e quello dell’asse terrestre. Questo ultimo impiega molto più tempo rispetto a quello che trascorre la terra per ruotare intorno al sole: ci vogliono circa 26 mila anni prima che l’asse inclinato della terra ritorni al suo punto di partenza.

Tenendo conto di questi aspetti, bisognerebbe allora considerare anche la possibilità di una variazione dei segni zodiacali, fino ad oggi non vagliata.

Se l’astrologia fosse una scienza, quindi, i segni zodiacali sarebbero 13 e non 12.

Sconvolgente vero?

Al momento, comunque, nessun sito specializzato in astrologia cita l’esistenza di questo tredicesimo segno.

Ofiuco è, perciò, al momento l’unica costellazione che non è associata ad un segno zodiacale.

Chissà se in futuro qualcuno deciderà di stravolgere la situazione.