Ci sono dei segni distintivi che il perito calligrafico Milano controlla e confronta per validare un documento o anche una firma.

Le lettere

Ognuno ha un modo differente rispetto agli altri di tracciare le lettere. Non importa se si scrive in corsivo, in stampatello o in stampatello minuscolo, poiché il perito calligrafico Milano riesce da un semplice confronto a dividerà questo semplice tratto distintivo. Una delle lettere da controllare è di sicuro la O. Lo stesso vale per la lettera T e altre lettere che hanno elementi orizzontali come la E e la F. Anche la L è una lettera che si deve controllare. Alcuni la fanno con un occhiello dove c’è l’angolo, mentre altri la tracciano in modo molto circolare. Me N sono altre lettere che definiscono la calligrafia di una persona e la distinguono quella di altri.

L’uso dello spazio

Ogni persona sua in modo diverso lo spazio disponibile su un foglio e sulla riga per scrivere. Ci sono tante valutazioni che un bravo perito può fare per autenticare una scrittura. In primis, si considera l’altezza delle lettere, sia quelle minuscole che maiuscole. Si deve considerare la grandezza media della grafia e poi passare anche alla distribuzione delle parole. C’è infatti chi scrive le parole molto vicine e chi invece le distanzia notevolmente. Verso la fine della riga, alcuni tendono a stingere al grafi per evitare di andare a capo, chi divide la parola e chi invece va subito a capo lasciando dello spazio vuoto.

Le sbavature

Un bravo perito calligrafico Milano sa subito riconoscere se una persona è destrorsa o mancina perché ci sono delle particolari sbavature sul foglio. I mancini che scrivono con la mano sinistra passano sopra a quello che hanno appena scritto creando delle sbavature inconfondibili. L’analisi della sbavature non aiuta solo a capire se la persona è mancino o meno, ma anche come impugna la penna. Inevitabilmente, anche chi scrive con la mano destra passa sopra a quanto scritto nella riga precedente.